L’avvio delle Comunità energetiche rischia di essere frenato dal grande problema delle cabine primarie. Le procedure di allaccio sono troppo lunghe e al meridione parte delle strutture è già satura e non può ospitare nuovi impianti.

Questo uno dei temi al centro dell’incontro tra Federesco - Federazione Nazionale delle ESCo - e il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, con cui si è dibattuto soprattutto di efficienza energetica e di CER, in attesa che l’Europa dia il proprio parere sul Decreto in merito.

Un incontro proficuo - commenta il Presidente di Federesco Claudio Ferrari -. Speriamo di aver fatto pervenire per tempo le istanze del settore al governo. Non possiamo rischiare che con l’avvio delle Comunità energetiche si blocchi la crescita virtuosa delle rinnovabili, che è già in atto”.



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