Efficienza energetica e best practice per contrastare il cambiamento climatico anche in ambito militare. Sono questi gli argomenti di cui si è dibattuto durante la due giorni di incontri organizzata dalla US Army a Roma a cui Federesco ha preso parte, dal titolo “Business Models & Legal Constraints of Energy Supply Security Project Implementation at U.S. DoD Installations in Italy”.
L’incontro è stato curato dal Dottor Alexander Zhivov ed ha riguardato le strategie che le Main operating base (MOB) in Europe vogliono portare avanti: 1) Sostituire risorse energetiche russe con fonti rinnovabili e risorse di transizione; 2) Sfruttare l’efficienza energetica nelle nuove costruzioni, riciclo dei rifiuti, circolarità; 3) Collaborare con le utility per sviluppare la generazione di energia e stoccaggio; 4) Aumentare la produzione di energia rinnovabile; 5) Utilizzare software per calcolare e prendere oscillazioni del mercato (Danimarca e Germania la utilizzano).
In questo contesto Federesco – Federazione Nazionale delle Esco – è stata invitata per discutere e presentare le best practice garantite grazie alla collaborazione con le Energy Service Company. È stata ribadita l’importanza di affidarsi a soggetti in grado di garantire conoscenza della normativa in Italia e, soprattutto, capacità di effettuare interventi efficaci e duraturi di efficienza e resilienza delle strutture già esistenti.
L’obiettivo principale di questa due giorni di incontri è quello di comprendere il futuro della regolamentazione del mercato dell’energia e delle nuove costruzioni, analizzando soprattutto le limitazioni contenute nelle nuove Direttive per l’efficienza e il green building. La US Army ha ribadito a più riprese il ruolo fondamentale che le ESCo rivestiranno nelle strategie di rinnovamento ed efficienza, anche grazie al proprio know how e alle attività già realizzata nel nostro Paese.
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